Innovation

Dipartimenti – Innovation

Quando i servizi legali saranno standardizzati e informatizzati, gli avvocati di talento saranno chiamati in gran numero a organizzare e modellare enormi quantità di materiali e processi legali complessi. La legge dovrà essere analizzata, distillata e poi catturata come pratiche di lavoro standard e incarnata in sistemi informatici. […]

Lo sviluppo di norme e procedure giuridiche e l’organizzazione e la rappresentazione della conoscenza giuridica nei sistemi informatici sono irriducibilmente un lavoro di ricerca e analisi giuridica.

[…] Se un’azienda legale moderna intende competere sulla base di standard e sistemi di prim’ordine, deve avere avvocati di prim’ordine impegnati a costruirli. Questi avvocati saranno ingegneri della conoscenza giuridica”

Susskind, R. (2013). Gli avvocati di domani. Oxford: Oxford University Press, p. 111. – Traduzione propria

Nel suo lungimirante libro “La fine degli avvocati” Richard Susskind ha ipotizzato l’ascesa di nuove tipologie di avvocati fra le quali, “un ingegnere della conoscenza legale“, che combina le conoscenze legali con le competenze tecnologiche.

Il Legal Engineering si basa su questo concetto, combinare legal design, data science, competenze legali e tecnologia per ripensare il modo in cui i servizi legali possono essere forniti. Il Legal Engineering è un processo fortemente orientato al risultato partendo dalla comprensione di ciò che si vuole ottenere e degli ostacoli che presenta il percorso per arrivarci.

Tale approccio richiede una mentalità molto aperta e innovativa che permetta di ragionare fuori dagli schemi ordinari per comprendere come raggiungere il risultato nel modo più efficiente e solido ed un team che combini la scienza dei dati, il pensiero progettuale, la tecnologia e le conoscenze legali.

Il potenziale applicativo del Legal Engineering è ampio e molto diversificato; è applicabile tanto ai processi che caratterizzano i grandi gruppi internazionali quanto alle piccole startup innovative.Il Legal Engineering è un ulteriore elemento caratterizzante del “metodo Aiternalex”.

Data Science

La Data Science è un campo ampio e multidisciplinare che mira all’analisi di dati grezzi per estrarne delle informazioni al fine di identificare tendenze, modelli, connessioni e correlazioni in grandi insiemi di dati. Tutti questi dati offrono opportunità senza precedenti per le aziende di tutti i settori, gli istituti di ricerca o il settore pubblico.

Basandosi su queste analisi, è possibile creare nuovi prodotti e servizi innovativi, risolvere problemi reali e migliorare le prestazioni oltre a prendere decisioni basate sui dati, anziché sulla semplice intuizione.

Come ogni innovazione che coinvolga l’utilizzo di Dati, la Data Science pone sfide notevoli in termini di legal compliance dovendo costantemente analizzare le modalità con le quali i dati vengono acquisiti, in relazione alle finalità per i quali si acquisiscono e alle modalità con le quali gli stessi vengono trattati. Spesso questi aspetti vengono messi in secondo piano in fase di progettazione conseguendo risultati che nella migliore delle ipotesi non possono essere utilizzati. È per sanare queste conseguenze negative che interviene il legal engineering che assiste il processo di ricerca fondamentale e/o industriale e lo sviluppo sperimentale contribuendo alla creazione di processi i cui risultati siano pienamente in linea con la normativa e pronti per la fase successiva fino al go to market.

Senza dubbio una delle innovazioni più popolari dall’avvento degli anni zero, la Blockchain viene affrontata sulle prime pagine dei quotidiani e sulle blasonate testate online nelle sue declinazioni più diffusa, ovvero dando importanza agli aspetti legati alle coin nonché agli aspetti legati a NFT, token in generale e talvolta in riferimento al paradigma del play to earn.

Sicuramente la riflessione su questi argomenti rappresenta un momento nodale di questa tecnologia ma spesso finisce per monopolizzarne l’analisi disinnescandone tutto il potenziale innovativo.

Il dipartimento di Innovation Law di Aiternalex è fortemente orientato nei confronti dei differenti utilizzi possibili della blockchain e negli anni ha guidato le scelte dei propri clienti introducendo all’interno dei processi decisionale il proprio valore di legal engineering. Questo metodo ha permesso loro di prevedere ed evitare problemi come, ad esempio, le possibili barriere all’ingresso del mercato create dalla giungla normativa che caratterizza settori come il gaming/gambling e la finanza.

Ancora una volta, anche in questo settore, il legal engineering ci permette di veicolare le scelte dei clienti verso un presente stabile per permettergli di costruire un futuro migliore.

Blockchain

Artificial Intelligence

La crescente importanza dei sistemi di intelligenza artificiale (IA) nella vita quotidiana e l’evoluzione della capacità di questi sistemi di elaborare dati e agire senza l’intervento umano sollevano importanti preoccupazioni sia legali che etiche.

L’IA ha già avuto e avrà sempre più un impatto profondo sugli esseri umani, arrivando a cambiare la nostra vita quotidiana. Di fronte a questo scenario, è necessario indagare anche le dimensioni etiche e legali dell’IA.  È necessario che i futuri professionisti siano consapevoli dei quadri etici e legali applicabili all’IA.

Nell’elaborazione di un piano di legal engineering su IA risulta di fondamentale importanza individuare i tre attori principali dell’IA nella catena del valore (innovatori, fornitori e utenti) e tre tipi principali di IA (automazione, aumento e autonomia). Una volta individuati i principali soggetti coinvolti risulta essenziale delineare le responsabilità nell’innovazione dell’IA partendo dalla prospettiva delle possibili richieste di risarcimento per responsabilità oggettiva derivanti dallo sviluppo, commercializzazione e uso di prodotti con capacità di IA integrate.

La quarta rivoluzione industriale ha un potenziale sorprendente per risolvere molti problemi dell’umanità, ma ha anche portato una serie di nuove minacce.

La sfida è trovare un modo per mitigare gli aspetti negativi della rivoluzione in corso senza compromettere lo straordinario potenziale delle tecnologie innovative. Specialmente nel settore dell’IA l’Innovation Ethics offre una possibile soluzione fornendo degli obiettivi ideali sul ruolo dell’IA, sostituendo gli stessi agli standard di conformità i quali, come successo già precedentemente, corrono il rischio di diventare obsoleti già in fase di trattative per la loro definizione preadozione.

La prospettiva etica è importante perché, al momento, la legge è pronta a rimanere indietro rispetto alla realtà tecnologica, se non l’ha già fatto. Considerare le questioni di responsabilità insieme alle prospettive etiche consente di ottenere una valutazione più sfumata delle probabili conseguenze e degli impatti negativi dell’innovazione dell’IA. Tale approccio garantisce alle aziende di considerare sia le strategie legali che quelle etiche all’interno di un unico ambiente di sviluppo che si focalizzi anche sulla responsabilità aziendale ai modi per limitarla.

Innovation ethics