GESTIRE LA PROPRIETÀ INTELLETTUALE NELLE STARTUP EARLY STAGE

Nell’ambiente dinamico e competitivo delle startup, la proprietà intellettuale riveste un ruolo fondamentale nel garantire l’innovazione e proteggere gli investimenti. Queste giovani imprese spesso si basano su idee innovative e tecnologie all’avanguardia per differenziarsi sul mercato e ottenere vantaggio competitivo. In questo contesto, i diritti di proprietà industriale assumono un’importanza cruciale, consentendo alle startup di proteggere i propri asset intellettuali e di esclusiva, come brevetti, marchi e design. Questa protezione non solo garantisce il valore delle loro creazioni, ma può anche essere determinante per attrarre investimenti e partnership strategiche. In tal modo, la corretta gestione della proprietà intellettuale diventa un elemento chiave nella strategia di crescita e successo delle startup.

Le principali forme di tutela della proprietà intellettuale e industriale:

La tutela della proprietà intellettuale è cruciale per le startup, poiché garantisce la protezione delle loro innovazioni e la valorizzazione dei loro asset immateriali. Le forme di tutela più comuni includono:

  • Brevetti: Questi conferiscono al detentore il diritto esclusivo di sfruttare un’invenzione per un periodo determinato, solitamente vent’anni. I brevetti possono essere assegnati a invenzioni di processo, prodotto o design.
  • Copyright: Questo protegge le opere letterarie, artistiche e creative come libri, musica, film, software e altre opere originali. Garantisce al creatore il diritto esclusivo di riprodurre, distribuire e sfruttare commercialmente l’opera.
  • Marchi: I marchi identificano e distinguono i prodotti o servizi di un’azienda da quelli della concorrenza. Possono assumere forme come parole, loghi, slogan o suoni distintivi e proteggono l’identità e la reputazione di un’azienda.
  • Disegni o modelli industriali: Questi proteggono l’aspetto estetico o ornamentale di un prodotto, come la forma, i colori, i contorni o la texture. Sono utilizzati per proteggere l’aspetto visivo dei prodotti, come l’abbigliamento, i mobili o i gioielli.
  • Segreti commerciali: Questi includono informazioni riservate, come formule, processi, strategie di marketing o clienti, che conferiscono un vantaggio competitivo all’azienda. La protezione dei segreti commerciali implica mantenerli riservati e adottare misure di sicurezza, anche tramite accordi di riservatezza, per prevenirne la divulgazione non autorizzata.

Queste forme di tutela consentono alle startup di proteggere e valorizzare le loro creazioni, garantendo il vantaggio competitivo e la sostenibilità nel mercato.

L’importanza dell’Innovation Plan e come realizzarlo:

L’Innovation Plan costituisce un elemento cruciale nel percorso delle startup poiché non solo consente di massimizzare il valore della proprietà intellettuale, ma anche di gestire efficacemente i rischi associati alla sua violazione. Questo piano strategico implica una serie di passaggi metodici e articolati:

  1. Identificazione degli asset innovativi: Il primo passo consiste nell’elencare tutte le innovazioni sviluppate dall’azienda, compreso il know-how e i marchi. Molto spesso, soprattutto nelle startup early stage, i founder fanno ricorso a prestazioni di terzi che, tuttavia, non vengono regolarizzate con contratti contenenti clausole di cessione della proprietà intellettuale sviluppata, lasciando la titolarità della stessa in capo a terzi e non alla startup. Il processo di identificazione degli asset può inoltre essere facilitato, non solo attraverso l’assistenza di consulenti esperti nella tutela degli asset IP, ma anche attraverso la realizzazione di corsi sulla Proprietà Intellettuale per i dipendenti e l’instaurazione di un efficace percorso di comunicazione tra le persone che realizzano innovazione e i decisori. Inoltre, potrebbe essere utile istituire un sistema premiante di incentivi per incoraggiare l’innovazione da affiancare al più classico sistema deterrente, caratterizzato dalla previsione di accordi di riservatezza (Non Disclosure Agreement o NDA) da far sottoscrivere a dipendenti, collaboratori e partner strategici.
  2. Stabilire le priorità di protezione: Poiché la tutela della Proprietà Intellettuale può risultare costosa, è essenziale selezionare attentamente gli asset da proteggere. Per ogni tecnologia o innovazione, occorre decidere se è meglio depositare una domanda di brevetto, mantenere l’invenzione segreta e tutelarla attraverso NDA oppure pubblicarla. Questa decisione dovrebbe basarsi su una valutazione dettagliata dei seguenti fattori:
  • Unicità: Valutare la probabilità di concessione di una domanda di brevetto attraverso un’analisi della prior art e dei requisiti di brevettabilità, come la novità, l’attività inventiva e l’applicazione industriale.
  • Capacità distintiva: Verificare se è possibile rilevare facilmente l’eventuale contraffazione, soprattutto nel caso del software, per determinare se la brevettazione è la soluzione migliore da adottare.
  • Possibili alternative sul mercato: Esaminare se il brevetto tutela il miglior metodo per realizzare un prodotto di successo, rendendo impossibile l’imitazione da parte dei concorrenti.
  • Valore del prodotto: Valutare quanto l’invenzione contribuisce allo sviluppo complessivo del prodotto e quanto sia strategica per il business dell’azienda.

Valutazione complessiva: La decisione finale su quali asset proteggere dovrebbe essere il risultato di una valutazione complessiva, che non si basa su un punteggio predefinito, ma su un’analisi ponderata dei fattori sopra elencati. L’obiettivo è creare un piano efficace che permetta alla startup di convertire gli asset intangibili in Proprietà Intellettuale, massimizzando il valore per l’impresa e minimizzando i rischi di contraffazione e contenziosi legali. 

Un’attività di questo tipo, se portata avanti con efficienza e senza sprechi di risorse, porta con se in dote il vantaggio positivo di attrarre investitori e partnership strategiche che possano fornire fondi e opportunità commerciali alla Startup. Di questo tema parleremo in uno dei prossimi articoli.