GLI ERRORI PIU’ COMUNI NELLE STARTUP

Esiste una sola grande causa comune al fallimento della maggior parte delle Startup: non creare qualcosa di cui i consumatori abbiano bisogno.

Se ti stai concentrando a realizzare qualcosa di cui gli utenti hanno bisogno, non significa automaticamente che avrai successo, ma eviterai quantomeno di fallire per lo stesso motivo per cui falliscono la maggior parte delle Startup.

Di contro, se non ti stai concentrando a realizzare qualcosa di cui gli utenti hanno bisogno, significa invece che quasi sicuramente andrai in contro al fallimento.

In fin dei conti si tratta di utilizzare le probabilità a proprio favore: se conosco la prima grande causa di fallimento e cerco di evitarla, allora avrò statisticamente più probabilità di successo.

Inoltre appare più facile seguire una lista delle cose da non fare, piuttosto che le cose da fare.

Arrivati a questo punto, facciamo un passo in avanti ed approfondiamo la questione: per quali ragioni gli startupper finiscono per distogliere il focus dall’utente finale?

Concentrarsi sul possibile profitto piuttosto che sulle esigenze del consumatore

Quando intendo che bisogna concentrarsi in primis sui bisogni del mercato, non intendo che il profitto non sia importante e che un buon business model sia di secondo piano. Intendo dire che soddisfare le esigenze del consumatore sia molto più difficile che trarne profitto. È irresponsabile non pensare al business model, ma è molto più irresponsabile non partire da ciò di cui il mercato abbia bisogno. 

“The companies that win are the ones that put users first. Google, for example. They made search work, then worried about how to make money from it”. – Paul Graham

Puntare una nicchia di mercato al fine di evitare la competizione 

Salvo si tratti di un mercato cd “blue ocean”, di cui parleremo nei prossimi articoli, se vuoi creare qualcosa di utile, allora dovrai affrontare la concorrenza del mercato, sia che si tratti di concorrenti diretti che di prodotti o servizi sostitutivi. L’unico modo per evitare la concorrenza è evitare di avere una buona idea, ed evitare di avere una buona idea è evitare di avere successo.

Non avere uno specifico consumatore in mente

Non puoi pensare di creare qualcosa che il consumatore apprezzi se non lo conosci. La maggior parte delle Startup di successo sono partite cercando di risolvere un problema avuto dagli stessi founders. Questo perché è più facile trarre profitto da un bisogno che conosci bene, e i bisogni che conosci meglio sono senza dubbio i tuoi. Apple è nata perché Steve Wozniak voleva un computer, Google perché Larry e Sergey non riuscivano a trovare informazioni online, ed Hotmail perché Sabeer Bhatia e Jack Smith non potevano scambiarsi e-mail a lavoro. Ovviamente puoi anche creare qualcosa per un consumatore molto diverso da te, ma devi provare a conoscerlo bene. 

Avere un unico founder  

Hai mai notato quante poche Startup di successo siano state fondate da un’unica persona? Anche quelle che credi abbiano avuto un unico founder perché rappresentate oggi da un volto noto, di solito ne hanno più di uno. Ma cosa c’è di sbagliato nell’avere un unico founder? Probabilmente significa che quella persona non è riuscita a convincere nessuno dei suoi amici o conoscenti nel condividere il rischio d’impresa, oppure che abbia pensato di riuscirci da solo. E anche se gli stessi amici o conoscenti si fossero sbagliati e la Startup fosse un’ottima scommessa, si troverebbe comunque in una situazione di grosso svantaggio. Sembrerà banale, ma hai bisogno di colleghi con cui confrontarti e fare brainstorming, così come hai bisogno di qualcuno che ti tiri su il morale quando perdi la motivazione. E’ più facile prendere decisioni sbagliate quando sei da solo.

Queste sono solo alcune delle maggiori cause per cui le Startup smarriscono la propria strada e finiscono per trascurare ciò che realmente fa la differenza nel campo dell’Impresa: “make something people want”.